Mark (Ricky Gervais) vive in un mondo dove tutti dicono sempre la verità e le bugie sono qualcosa di sconosciuto. Improvvisamente, l'uomo, di professione scrittore, scopre la possibilità di mentire: per primo coglierà l'occasione per trarne tutti i possibili guadagni sul lavoro e nelle relazioni interpersonali.
Note
L'attore-regista è popolare in Gran Bretagna per aver creato la serie Bbc _The Office_.
Dopo i preamboli al fulmicotone, grazie ad una irriverente e divertente Jennifer Gardner, mi aspettavo molto, molto di più - in direzione comicità, magari dissacrante - e dissacrante lo è diventato - ma in direzione ideologico/religioso - piegando verso il sentimental/patetico.
Che delusione e che occasione sprecata!
5.5 rimandato a settembre ;)
L'idea su cui è costruito è a mio parere incredibile , si poteva forse anche lavorarci di più però nel complesso è riuscitissimo.
Leggo fra le righe anche una sorta di attacco a ciò che concerne la religione , un punto di vista critico e pragmatico che smuove in modo scherzoso e comico un argomento scottante.
L'idea di fondo è semplice ma sicuramente accattivante, eppure nella descrizione di questo mondo alla rovescia ci sono troppe discrepanze ontologiche che rendono il tutto poco plausibile. Dalla verità come inevitabile convenzione sociale si passa alla creduloneria in modo illogico e un tantino forzato. Voto: 6 sincero e confuso
Film insopportabilmente idiota dove si ipotizza un mondo ugualmente idiota senza politica, religione, progresso scientifico, giustizia, conoscenza... Insostenibile fin dalla prima battuta. Un paio di risate. Proprio due. Voto 3.
VOTO : 6/7.
Che cosa accadrebbe nel mondo qualora non fosse concepita la bugia e tutti dicessero sempre la verità (non per imposizione, ma solo per conoscenza), se un uomo riuscisse a concepirla per primo e far credere a tutti ciò che vuole?
Spunto semplice che genere un meccanismo comico che potrebbe andare avanti all’infinito e che funziona a ripetizione, poi però si deve cercare un… leggi tutto
The Invention of Lying - Il primo dei bugiardi
Dopo i preamboli al fulmicotone, grazie ad una irriverente e divertente Jennifer Gardner, mi aspettavo molto, molto di più - in direzione comicità, magari dissacrante - e dissacrante lo è diventato - ma in direzione ideologico/religioso - piegando verso il sentimental/patetico. Che delusione! E che occasione… leggi tutto
In una realtà alternativa nella quale non esistono le bugie, il grigio e mediocre scrittore Mark Bellison scopre di riuscire a mentire. Troppo onesto per utilizzare questa sua capacità per conquistare la donna della quale è innamorato e costretto ad inventarsi la storia di un paradiso dopo la morte per alleviare il terrore della madre prossima al trapasso, si… leggi tutto
The Invention of Lying - Il primo dei bugiardi
Dopo i preamboli al fulmicotone, grazie ad una irriverente e divertente Jennifer Gardner, mi aspettavo molto, molto di più - in direzione comicità, magari dissacrante - e dissacrante lo è diventato - ma in direzione ideologico/religioso - piegando verso il sentimental/patetico. Che delusione! E che occasione…
Come sarebbe un mondo senza bugie?
é una domanda non troppo complicata, ma non mi ero mai fatto questo viaggio mentale prima di questo film !
L'idea su cui è costruito è a mio parere incredibile , si poteva forse anche lavorarci di più però nel complesso è riuscitissimo.
Leggo fra le righe anche una sorta di attacco a…
Il primo film da regista di Ricky Gervais, ben prima dell’enorme successo di After Life, è questa commedia in un inequivocabile stile inglese che lo ha reso celebre e amato fin da subito. Mark, interpretato appunto da Gervais, vive in un mondo utopico in cui la bugia non esiste, nel senso che nessuno sa nemmeno cosa sia, e tutti dicono, per difetto naturale, sempre e comunque la…
Ciao a tutti! Come al solito inserisco la playlist delle mie visioni. Questa volta i titoli sono veramente tanti e per tutti i gusti...
Oltre ai Film, elenco anche le Serie TV concluse:
The New Pope;…
THE INVENTION OF LYING - IL PRIMO DEI BUGIARDI (2009) ♣
Ricordo bene il primo dialogo. Lui suona alla porta di lei, che gli apre e... "Sei in anticipo, mi stavo masturbando", "Questo mi fa pensare alla tua vagina, spero che stasera faremo sesso", "Non ti trovo attraente".
Tutti dicono esattamente ciò che pensano, l'assoluta verità.
Idea buona,…
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Commenti (6) vedi tutti
Dopo i preamboli al fulmicotone, grazie ad una irriverente e divertente Jennifer Gardner, mi aspettavo molto, molto di più - in direzione comicità, magari dissacrante - e dissacrante lo è diventato - ma in direzione ideologico/religioso - piegando verso il sentimental/patetico. Che delusione e che occasione sprecata! 5.5 rimandato a settembre ;)
leggi la recensione completa di Utente rimosso (PeppeDeMaria1)L'idea su cui è costruito è a mio parere incredibile , si poteva forse anche lavorarci di più però nel complesso è riuscitissimo. Leggo fra le righe anche una sorta di attacco a ciò che concerne la religione , un punto di vista critico e pragmatico che smuove in modo scherzoso e comico un argomento scottante.
leggi la recensione completa di impurhymeL'idea di fondo è semplice ma sicuramente accattivante, eppure nella descrizione di questo mondo alla rovescia ci sono troppe discrepanze ontologiche che rendono il tutto poco plausibile. Dalla verità come inevitabile convenzione sociale si passa alla creduloneria in modo illogico e un tantino forzato. Voto: 6 sincero e confuso
commento di ProfessorAbronsiusSe non esistessero le bugie bisognerebbe inventarle. Giudizio positivo, ad essere sinceri.
leggi la recensione completa di cherubinoFilm insopportabilmente idiota dove si ipotizza un mondo ugualmente idiota senza politica, religione, progresso scientifico, giustizia, conoscenza... Insostenibile fin dalla prima battuta. Un paio di risate. Proprio due. Voto 3.
commento di ezzo24Una commedia gradevolissima e molto intelligente.
commento di nibbio