La biografia, assolutamente non autorizzata, del presidente americano George W. Bush, con un'attenzione particolare alla fedeltà delle ricostruzioni dei fatti e dei vari personaggi celebri coinvolti, da Tony Blair a Condoleezza Rice, da Colin Powell a Dick Cheney, fino a Donald Rumsfeld.
Note
Oliver Stone prosegue il suo personale viaggio all’interno dei poteri forti della Casa Bianca, con un impietoso j’accuse nei confronti dell'ex presidente. E d’altra parte non avrebbe potuto fare altrimenti: considerato il cineasta più nazionalista e allo stesso tempo più antiamericano degli States, sforna un ritratto della madrepatria tanto appassionato quanto intransigente.
Beffarda, impietosa e a tratti feroce invettiva contro la politica guerrafondaia dell'amministrazione Bush Jr., la pellicola opta per un ritratto del presidente che si focalizzi di più sul suo privato e che ne metta in luce la totale mediocrità e inettitudine. Perfetto Josh Brolin.
Non è un atto d'accusa ma una giustificazione bella e buona e pure un po' ipocrita. Non metto in dubbio le qualità registiche di Stone ma la sua morale si. Porca miseria!
Un film ostentatamente a tesi. La tesi sostenuta da Stone è che George W.Bush sia un idiota.Ma di quelli pericolosi,soprattutto se ha la ventura(sua e sventura nostra) di diventare l'uomo più potente del mondo.Il film di Stone sembra una parodia ma in realtà cita fatti comprovati storicamente ,del resto basta vedere le immagini delle vere uscite pubbliche di Junior Bush per… leggi tutto
Oliver Stone sceglie di raccontare ancora una biografia di un Presidente degli Stati Uniti e questa volta tocca a "George W. Bush". "W." è però completamente differente dai precedenti titoli dell'arcigno regista americano: il tono è più leggero, la chiave di lettura amaramente grottesca.
Come spesso accade nei film di Stone il montaggio gioca un ruolo molto importante. Il film si snoda… leggi tutto
Oliver Stone ha sempre fatto un cinema di pancia, in un certo senso di grana grossa, provocatorio che forse in futuro non lascerà grandi tracce nella storia del cinema. Anche W. lo è, nato dalla rabbia giustificata contro l’amministrazione Bush, alla fine si rivela ambiguo, parzialmente interessante e leggermente agiografico. Mettere per immagini la vita di George Bush junior era… leggi tutto
W. sta per Walker. Un'abbreviazione del secondo nome battesimale, un'inezia per distinguerlo da suo padre che pure quella W la portava comunque nel nome. George W. Bush è stato il quarantatreesimo presidente degli Stati Uniti d'America, paese che ha guidato con conseguenze mondiali devastanti tra il 2001 e il 2009. Rampollo di una famiglia di finanzieri, petrolieri, affaristi, una vera e…
So che quanto sto per scrivere risulterà impopolare tra la community di Film TV ma non posso fare a meno di criticare la critica (perdonatemi il gioco di parole).
Riguardo al film di Stone ci si riferisce come ad un atto di accusa molto forte rivolto all'amministrazione Bush.
Non ho trovato questo fantomatico atto d'accusa bensì una giustificazione all'incapacità…
Con fare strafottente che non esclude un certo sotterraneo rispetto per il suo tanto denigrato presidente, Stone aggredisce la storia recente con una veemenza ad un tempo superficiale ed eloquente. Se è vero che Stone non prova per George W. Bush ne l'ammirazione ne il disprezzo necessari a fornirgli cartucce per una biografia sentita e ha l'aria di sparare un po' a casaccio mirando nel…
Sono plurime le motivazioni per il grande entusiasmo di fronte alla proposizione "tratto da una storia vera". Sentendo queste quattro parole serpeggiare all'interno del pubblico cinematografico, si può arrivare…
Tutto il mondo è paese (purtroppo)! Dopo il pessimo Word Trade Center, Oliver Stone ci riprova con questo W., biografia del presidente Usa George (W) Bush. Il risultato è sicuramente migliore (non ci voleva molto) del precedente, ma non è nulla di che.. Più che altro si salva con gli obbligati cenni biografici e storici (che potrebbero far riflettere, se ce ne fosse…
Mentre la campagna elettorale si infiamma 2 film sulla politica (italiana e americana). Poi il più brutto film di Robert Altman, un ruolo inconsueto per Tony Curtis, Cezanne visto da due maestri del cinema…
Oliver Stone ha sempre fatto un cinema di pancia, in un certo senso di grana grossa, provocatorio che forse in futuro non lascerà grandi tracce nella storia del cinema. Anche W. lo è, nato dalla rabbia giustificata contro l’amministrazione Bush, alla fine si rivela ambiguo, parzialmente interessante e leggermente agiografico. Mettere per immagini la vita di George Bush junior era…
Prendo al volo le parole di Emidio per aprire il mio commento: Stone vuole dimostrare una tesi, Bush è un idiota. Il problema è che per farlo non deve nemmeno invocare dei processi logici o ricorrere a qualche deduzione, gli basta ripescare dal repertorio storico qualche chicca meno nota (per soddisfare palati più fini) e mettere in scena i fatti più evidenti dell'operato di Bush. George W.…
Un film passato quasi inosservato in Italia ed è un male. Chiariamoci non è un capolavoro ed oltretutto è un classico lavoro "di parte", nel senso che Oliver Stone non sia proprio un fan di George W. Viene esaminata la sua gioventù scapestrata e piena di feste e alcool fino alla sua conversione religiosa ed alla fine delle sue bevute. Da qui in poi si…
come tutti i film biografici e politi tutto si basa sulle idee del regista e di chi scrive. non sono per niente un fan di G.W.B. ma neanche di questi film troppo "personali". infatti il mostrare momenti della gioventù,discorsi privati del protagonista con il suo confessore,con la moglie non mi convince,si puo essere detto di tutto e di piu quindi decide stone cosa far dire,poi il fondo si…
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Commenti (3) vedi tutti
Beffarda, impietosa e a tratti feroce invettiva contro la politica guerrafondaia dell'amministrazione Bush Jr., la pellicola opta per un ritratto del presidente che si focalizzi di più sul suo privato e che ne metta in luce la totale mediocrità e inettitudine. Perfetto Josh Brolin.
commento di rickdeckardNon è un atto d'accusa ma una giustificazione bella e buona e pure un po' ipocrita. Non metto in dubbio le qualità registiche di Stone ma la sua morale si. Porca miseria!
leggi la recensione completa di killerwattVoto 6,5!
commento di Mr Blonde