Stockton, California: la popolazione, composta soprattutto da neri e messicani, vive in condizioni miserabili. Nella palestra dove si allenano i pugili avviene l'incontro tra l'esperto Billy, che ripensa alle vittorie passate e a una sconfitta che non ha mai accettato, ed Ernie convinto di avere davanti una carriera sicura. Ben presto i due saranno uniti dalla stessa sorte: proletari del ring e sconfitti dalla vita.
Note
Amara riflessione sull'altra faccia dell'America opulenta raccontata da un ex pugile dilettante quale fu Huston. Il film è asciutto e denso, grazie anche una buona squadra di attori. "Fat City" è un'espressione gergale che sta ad indicare il paradiso in terra.
Uno dei migliori film sulla boxe. Regia splendida, attori magnifici e fotografia straordinaria per un'opera malinconica che resta dentro. Memorabile la scena conclusiva. John Huston al suo massimo.
Una bella storia di perdenti il potenziale per un grande dramma, sprecato da una sceneggiatura da dilettante,le scene di boxe sono ridicole e poco credibili.voto 4
Film tra i più sinceri di Huston, un racconto dove predomina il disincanto e l'amarezza su personaggi marginali, pugili falliti o astri nascenti che quasi sicuramente non riusciranno a proseguire il loro cammino nello spietato mondo della boxe. Si avverte che l'ispirazione di Huston è autentica dalla simpatia umana con cui sono ritratti i protagonisti, dall'accuratezza del microcosmo sociale… leggi tutto
storia di perdenti,di amarezza e di illusioni,ambientata nella california degradata degli anni 70.peccato che i dialoghi risultino spesso lunghi e noiosi e che le scene di boxe siano al limite del comico. straordinari nicholas colasanto ed il suo secondo,pessima la tyrrell. jeff bridges pugile che zompetta goffamente, non si può vedere.un film malinconico. leggi tutto
Una storia che sembra scritta da Bukowski, anche se l’autore è un altro (Leonard Gardner) e che ne racchiude l’anima, nelle sue descrizioni di perdenti e falliti, pugili e ubriaconi. Perfettamente inserito in quella malinconia tipica di molti film dei primi anni settanta, specialmente nella bellissima sequenza di apertura, sulle note di una canzone di Kris Kristofferson, Help…
Fat city - Città amara e’ ambientato a Stockton una cittadina della California, la popolazione e’ composta nella quasi totalità da uomini di colore e messicani. Nella palestra di pugilato incrociano i loro destini due giovani Billy/Stacy Keach ormai trentenne, ex pugile fallito ed Ernie/James Bridges, più giovane. Dopo qualche tempo si trovano uniti nella…
La vita è una fogna; avara di soddisfazioni, piena di sacrifici e colma di sofferenze, tanto che a poco a poco ti sfianca sino a metterti K.O., come fa con Billy Tud (Stacy Keach) ex pugile di 29 anni che non s'è mai rassegnato ad una sconfitta dalla quale non s'è mai ripreso poichè gli è costata molto cara, oppure se la vita vuole vedere l'essere mano soffrire…
Se anche a voi piacciono le LOCANDINE, qui ne trovate "quasi" 140. Si alternano le mie preferite (ante 1960) alle più recenti e tutte riguardano film che hanno un solo elemento in…
"Oggi è venuto un ragazzo niente male, buone proporzioni un bel paio di gambe...e poi è un bianco. Non che io abbia qualcosa contro i neri, ma ce ne sono troppi. La gente non paga per vedere due neri che si pestano. Vuole vedere anche un bianco".
Disamina lucida e malinconica del mondo della boxe, punto di partenza per descrivere molto di più , la tristezza della…
La boxe è lo sport che più spesso viene rappresentato sul grande schermo con a volte dei veri e propi capolavori.
Alcuni di questi hanno avuto un successo talmente importante che ha spinto le case di…
In una cittadina desolata e senza reali prospettive di crescita economica, sperduta ai confini di una California ben lontana dai jet set cinematografici opulenti e sfavillanti, due appassionati pugili hanno modo di incrociare le loro vite desolate: uno, Billy Tully, è un ex pugile che godette di una certa notorietà nelle competizioni locali, ora in perenne conflitto con…
Mancanti:
- Day & Night (2010)
- La commune (Paris, 1871) (2000)
- A Close Shave (1995)
- Marketa Lazarová (1967)
- Kiga Kaikyô (1965)
[lavori in corso]
Siamo a Stockton, piccola e desolata cittadina della California dove regnano povertà e disoccupazione. Il trentenne Billy Tully (Stacy Keach) un tempo era un promettente pugile ma ora, con un matrimonio fallito alle spalle, beve come una spugna ed è anche un po’ suonato per i tanti colpi presi. Incontra per caso in una palestra il diciannovenne Ernie Munger (Jeff Bridges),…
La purezza di intenti, l'onestà di fondo, cosi come l'indiscusso talento registico di Huston non sono purtroppo sufficienti a salvare e nobilitare Fat city. Nonostante, infatti, le ottime premesse e gli interessanti spunti, a conti fatti il film risulta poco coinvolgente sul piano prettamente della narrazione. Il problema di fondo è da imputare ad una…
PARTE PRIMA - Help Me Make It Through the Night I. Ready ? Bong ! John Huston, classe 1906, nel 1972 ( stretto tra l'addio a Jack e Bobby Kennedy, Martin Luther King e Malcolm X, l'Era dell'Acquario, la NASA e l'LSD, e un bentrovati agli agenti Orange, Johnson, Nixon e McNamara ), nel pieno del suo secondo periodo ''iper''-produttivo, ritorna dall'Europa in…
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Commenti (4) vedi tutti
Uno dei migliori film sulla boxe. Regia splendida, attori magnifici e fotografia straordinaria per un'opera malinconica che resta dentro. Memorabile la scena conclusiva. John Huston al suo massimo.
leggi la recensione completa di 21thcentury schizoid manUna bella storia di perdenti il potenziale per un grande dramma, sprecato da una sceneggiatura da dilettante,le scene di boxe sono ridicole e poco credibili.voto 4
commento di wang yuVoto 7. [12.06.2010]
commento di PPSemplicità, sobrietà e una smitizzazione dolce dell'American Dream. Solido.
commento di movieman