Jacob Singer, ferito in combattimento in Vietnam, è perseguitato da allucinazioni. Dopo che qualcuno ha cercato di ucciderlo, gli si presenta un chimico che con le sue rivelazioni fornisce una sorprendente versione dei fatti che coinvolgono lui e i suoi compagni d'armi che, nel frattempo, vengono uccisi dai servizi segreti uno dopo l'altro.
Note
Quinto film di Adrian Lyne e, dopo tre successi consecutivi, improvviso flop al botteghino: accoglienza tiepida negli Usa e del tutto indifferente in Italia. Eppure rischia di essere il film migliore realizzato finora dal regista.
Probabilmente il miglior film di Lyne, visivamente notevole, mantiene la suspence per tutta la sua durata, fino ad una sequenza finale che non si dimentica facilmente.
mi piacque molto:(visto al cinema) non ricordavo il titolo, ma jacob's ladder mi e' rimasto impresso: in questo modo sono riuscito a digitare il titolo per postare la mia recensione.
Bellissimo film, a partire dalla trama sempre tesa e mai banale (ispiratrice di molti film), con un grande Tim Robbins (come sempre). Adrian Lyne dimostra di avere talento, peccato che spesso lo venda per film commerciali e anonimi.
Titolo originale, "Jacob's Ladder". Traduzione letterale: "La scala di Giacobbe".
Apparentemente lontani, tra i due titoli finisce per prevalere quell' "Allucinazione perversa" che Adrian Lyne ha voluto portare sullo schermo sottoforma di un elegante thriller parapsicologico.
Jacob (Tim Robbins) è si uno dei tanti veterani reduci del Vietnam, ma con tanta voglia di lasciarsi alle spalle… leggi tutto
Jacob, un ex soldato che ha combattuto nel Vietnam, è ossessionato da incubi ricorrenti e tremente allucinazioni, quando pensa di essere impazzito viene contattato da un suo amico che combattè con lui in Vietnam, egli è ammorbato dagli stessi sintomi, Jacob intravede quindi una via d'uscita, contatta allora gli altri membri del gruppo per cercare di comprendere cosa accadde in Vietnam; Film… leggi tutto
Rivisitazione in chiave onirica del ben più riuscito "The Manchurian Candidate" del 62 (e successivo remake del 2004 di J. Demme). Troppo confusionario e inutilmente ingarbugliato, mette troppa carne al fuoco e si perde per strada: fantasmi e/o mostri improbabili, storie di letto, drammi familiari con annessi bambini vittime di incidenti.....alla fine la storia degli esperimenti in Vietnam pare… leggi tutto
Jacob Singer è un reduce della guerra del Vietnam. Come molti di coloro che sono rientrati da quell’atroce combattimento ha diverse turbe mentali che si manifestano attraverso allucinazioni e flashback che lo riportano in mezzo alla battaglia nella quale fu gravemente ferito. La sua situazione peggiora fino ad arrivare a mettere in discussione la realtà che lo circonda.…
Titolo originale, "Jacob's Ladder". Traduzione letterale: "La scala di Giacobbe".
Apparentemente lontani, tra i due titoli finisce per prevalere quell' "Allucinazione perversa" che Adrian Lyne ha voluto portare sullo schermo sottoforma di un elegante thriller parapsicologico.
Jacob (Tim Robbins) è si uno dei tanti veterani reduci del Vietnam, ma con tanta voglia di lasciarsi alle spalle…
Questo film è tra i miei preferiti in assoluto, e devo aggiungere che lo riguardo ogni tanto e lo apprezzo di più ogni volta che lo rivedo. Questa ricchezza di risorse è propria dei capolavori, e testimonia dall'altro lato che una sola visione, che infatti può lasciare tiepidi, non è sufficiente. Questo fatto può spiegare l'insuccesso del film in sala, e…
Tim Robbins molto giovane in questo film mostra già le sue migliori qualità. Interpreta un reduce del Vietnam, che,
rientrato in patria, ha incubi inquietanti e sconvolgenti visioni. E' un thriller psicologico con risvolti horror, dove non
si può fare a meno di sentirsi coinvolti dall'ansia e dal terrore del protagonista. Ho letto che è ispirato ad un fatto…
A box... una scatola, quanti di noi possono in tutta coscienza affermare di non aver mai vissuto parte della propria vita in una scatola. Scatole grandi e piccole, confortevoli e odiose, splendide e marcescenti,…
Un mix di ingredienti perfetto.
Trama originale, interessante e di denuncia, fotografia sudicia studiata e funzionale, effetti speciali impressionanti (primo nella storia del cinema ad utilizzare l'effetto velocizzato dei movimenti della testa), niente CGI, attori tutti in parte, pieno di colpi di scena e soprattutto profondo e disturbante.
Parte come un ottimo thriller e…
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Commenti (8) vedi tutti
Interessante, anche se a tratti risulta un po' monocorde. Da non leggere il commento spoiler.
commento di gruvierazAbbastanza intrigante.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiUn soldato che sta morendo in Vietnam rivive la sua vita sotto forma di incubo, allucinazione e sogno.
leggi la recensione completa di BalivernaVoto 4,5. [14.03.2010]
commento di PPinteressante, con un ottimo tim robbins.
commento di wang yuProbabilmente il miglior film di Lyne, visivamente notevole, mantiene la suspence per tutta la sua durata, fino ad una sequenza finale che non si dimentica facilmente.
commento di sasso67mi piacque molto:(visto al cinema) non ricordavo il titolo, ma jacob's ladder mi e' rimasto impresso: in questo modo sono riuscito a digitare il titolo per postare la mia recensione.
commento di levistraussBellissimo film, a partire dalla trama sempre tesa e mai banale (ispiratrice di molti film), con un grande Tim Robbins (come sempre). Adrian Lyne dimostra di avere talento, peccato che spesso lo venda per film commerciali e anonimi.
commento di sandman