Nel 1971, quando viene trovato cadavere nella sua stanza d'albergo a Parigi, Jim Morrison aveva appena ventisette anni ma era già entrato nella leggenda del rock. Il film ripercorre le tappe della sua fulminante carriera, mescolando vita e arte e descrivendo il delirante mondo interiore e la sregolata vita della rockstar.
Note
Forse solo un regista magniloquente come Oliver Stone poteva cimentarsi con i miti leggendari della giovane America. In questo film c'è il meglio e il peggio del suo cinema: larghezza di mezzi spesso usata per discorsi un po' ovvi, mitizzazione di un'epoca e moralismo. Notevole la performance di Val Kilmer nei panni trasgressivi del giovane Jim.
Val Kilmer si è immedesimato benissimo nel ruolo del famoso cantante poeta. Il film però difetta su certi episodi della vita del cantante, e lo fa passare SOLO come un ubriacone e uno.che si scopa qualunque cosa abbia un buco. R. Scott mi spiace hai fatti un brutto lavoro
Ho sempre apprezzato i Doors, un pò meno questo film... d'altronde se il regista è Stone, difficilmente sarebbe risultato parco e didascalico, anche se gli "eccessi" di Morrison sono "cronaca". Forse è solo il modo in cui sono stati rappresentati in questo film che non mi ha convinto. Mah... non so... Una sufficienza se la merita comunque.
Il genio di Morriison si percepisce marginalmente e la sua poesia viene solo sfiorata dal regista, che invece preferisce raccontare più che altro l'artista attraverso i suoi viaggi psichedelici allucinogeni. La presenza scenica di Morrison viene invece ben rappresentata grazie alla recitazione magistrale di V.Kilmer.
Comunque da vedere. V 6,5
Val Kilmer offre una potente interpretazione di una delle figure più incendiarie del rock, ma purtroppo Oliver Stone non è in grado di gettare molta luce su ciò che circonda il protagonista. VOTO: 7,5/10
‘The Doors’ "This is the end, my only friend, the end...". Film sulla vita di Jim Morrison (8 dicembre 1943 - 3 luglio 1971) cantante (ma anche attore e poeta visionario) dei Doors deceduto per arresto cardiaco ma non si sa dovuto a cosa non essendo mai stata eseguita un'autopsia (perché? ... qualcuno tira in ballo anche la CIA.
QUALCUNO DOVREBBE DIRE A OLIVER CHE JIM MORRISON NON ERA UN FATTONE SBRINDELLATO E CAPOCCIONE RETORICO … LE SCENE ONIRICHE ? DEGNE DEL PEGGIOR VIDEOCLIP… DI UNA LENTEZZA MOSTRUOSA…
Solita trama biografica falsata e romanzata ad impatto, per chi non ha voglia, o comunque non nutre sincero interesse, di documentarsi leggendo libri. Fatto per le schiere di fans di 'tendenza' e non per i veri appassionati di musica.
In un film come questo con eccessi di continuo si può vedere la propria vita o magari quella di amici che, come ha fatto Jim, sfruttano tutta la vita dal 1° all'ultimo minuto, anche se poi sanno che nn è il massimo…
The Doors -1991 (U.S.A.) di Oliver Stone . La vita adrenalinica del complesso The Doors e del suo Frontman Jim Morrison, l’ascesa al successo mondiale fino alla morte per overdose a Parigi. Pochi anni per entrare nella leggenda della musica rock. This is the end, la sua canzone più famosa, nella soundtrack del capolavoro di Francis Ford Coppola “Apocalypse now”.… leggi tutto
Non sono riuscito ad adorarlo, nonostante il personaggio non si discuta (ed anche il film è stato così mitizzato, giustamente si intenda, dai tanti fan, con tante tracce riproposte, un vero e proprio sentito omaggio) e che Oliver Stone fosse, senza dubbio, il regista più indicato per descrivere una vita fatta di eccessi e visioni dettate dai vizi, con un’ascesa che… leggi tutto
Quando preme lo sfaccendamento casalingo o l'urgenza di trascrivere racconti semi_serio-erotici, a seconda dell'umore che mi avvolge, ascolto una delle playlist musicali che ho composto negli anni e che lascio…
The Doors -1991 (U.S.A.) di Oliver Stone . La vita adrenalinica del complesso The Doors e del suo Frontman Jim Morrison, l’ascesa al successo mondiale fino alla morte per overdose a Parigi. Pochi anni per entrare nella leggenda della musica rock. This is the end, la sua canzone più famosa, nella soundtrack del capolavoro di Francis Ford Coppola “Apocalypse now”.…
Più che un film sui Doors (tra le band che più amo) un film di Oliver Stone (regista che amo). C'è tutto: critica al sistema, rabbia giovanile, nervosismo visivo, rivoluzione insomma! Usa Jim per dire quello che ha detto e ridetto in altre sue pellicole. Straordinario. Ecco perchè trovo errate le molte stroncature (perfino dai membri della band originale)…
Le rockstar/icone musicali creano passione, talvolta dipendenza. Anche per questi motivi il cinema ne ha raccontate parecchie, scegliendo percorsi differenti, talvolta diametralmente opposti. Proprio in questa stagione…
Eccessi e deliri di una delle più mitologiche star del rock mondiale, visti dall'occhio e dalla penna del premio oscar Oliver Stone, che scrive (Randall Jahnson) e dirige un prodotto costato 20 milioni di dollari. Il risultato finale è meno qualitativo di quanto si sarebbe potuto sperare, complice una sceneggiatura che non caratterizza troppo i personaggi. Certo, le prove degli…
Da un punto di vista prettamente cinematografico, il film lascia intendere una certa ambizione e “pretenziosità” da parte del regista: in realtà trattasi di una pellicola tecnicamente ben diretta, ma assolutamente nella media che ripercorre, talora discutibilmente, l’epopea del gruppo rock “The Doors” e soprattutto del suo carismatico leader Jim…
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Commenti (17) vedi tutti
Val Kilmer si è immedesimato benissimo nel ruolo del famoso cantante poeta. Il film però difetta su certi episodi della vita del cantante, e lo fa passare SOLO come un ubriacone e uno.che si scopa qualunque cosa abbia un buco. R. Scott mi spiace hai fatti un brutto lavoro
commento di PepsinaIn loving memory Jim e Pam, eccellenti interpretazioni di Meg Ryan e Val Kilmer.
leggi la recensione completa di claudio1959Ho sempre apprezzato i Doors, un pò meno questo film... d'altronde se il regista è Stone, difficilmente sarebbe risultato parco e didascalico, anche se gli "eccessi" di Morrison sono "cronaca". Forse è solo il modo in cui sono stati rappresentati in questo film che non mi ha convinto. Mah... non so... Una sufficienza se la merita comunque.
commento di CriticatruttoIl genio di Morriison si percepisce marginalmente e la sua poesia viene solo sfiorata dal regista, che invece preferisce raccontare più che altro l'artista attraverso i suoi viaggi psichedelici allucinogeni. La presenza scenica di Morrison viene invece ben rappresentata grazie alla recitazione magistrale di V.Kilmer. Comunque da vedere. V 6,5
commento di SuperFioreRicordo un concerto dei Doors coi tre superstiti i quali sostenevano la totale falsità del film. Però è una pellicola godibile.
commento di TortellaüberallesVal Kilmer offre una potente interpretazione di una delle figure più incendiarie del rock, ma purtroppo Oliver Stone non è in grado di gettare molta luce su ciò che circonda il protagonista. VOTO: 7,5/10
leggi la recensione completa di Ciak17‘The Doors’ "This is the end, my only friend, the end...". Film sulla vita di Jim Morrison (8 dicembre 1943 - 3 luglio 1971) cantante (ma anche attore e poeta visionario) dei Doors deceduto per arresto cardiaco ma non si sa dovuto a cosa non essendo mai stata eseguita un'autopsia (perché? ... qualcuno tira in ballo anche la CIA.
commento di marco biNon mi è piaciuto. Non rappresenta bene il personaggio che è stato jim morrison.
commento di climberVoto 7- Tendenziosetto…
commento di luca826QUALCUNO DOVREBBE DIRE A OLIVER CHE JIM MORRISON NON ERA UN FATTONE SBRINDELLATO E CAPOCCIONE RETORICO … LE SCENE ONIRICHE ? DEGNE DEL PEGGIOR VIDEOCLIP… DI UNA LENTEZZA MOSTRUOSA…
commento di Il cattivo nullatenenteSolita trama biografica falsata e romanzata ad impatto, per chi non ha voglia, o comunque non nutre sincero interesse, di documentarsi leggendo libri. Fatto per le schiere di fans di 'tendenza' e non per i veri appassionati di musica.
commento di orlandorimbaudJim vive
commento di Tom BishopQuesto si che è un bel film. La vita del grande cantante americano è riprodotta fedelmente.
commento di Utente rimosso (Titanic900)Grande band, i Doors. Ma questo film è MERDA.
commento di manfoUn mito, anzi una leggenda, che rimarrà per sempre, nei secoli dei secoli!
commento di RageAgainstBerluscaIn un film come questo con eccessi di continuo si può vedere la propria vita o magari quella di amici che, come ha fatto Jim, sfruttano tutta la vita dal 1° all'ultimo minuto, anche se poi sanno che nn è il massimo…
commento di badwww