Carlo è un trentenne in piena crisi sentimentale ed esistenziale, cosi come lo sono i suoi quattro amici, Adriano, Paolo, Alberto e Marco. È vero si sta sposando con la ventisettenne e romantica Giulia, ma quando incontra la diciottenne Francesca va in crisi. Anna, madre di Giulia, cinquantanni con ventinove anni di matrimonio alle spalle ha paura di invecchiare e non si riesce a rassegnare al fatto che la sua giovinezza sia finita per sempre.
Note
Il fim è un affresco di sentimenti, oggi, qui. Sospeso sul filo della commedia, non affonda mai nella tragedia (neppure nel brano - forse il migliore - della morte del padre, che rievoca _Magnolia_). Gabriele Muccino ha l'ansia di "sistemare" tutti: chi resta (agganciato dalla responsabilità di una figlia in arrivo e dell'amore di una donna) e chi parte su un pulmino verso il deserto africano. La frase più sintomatica di una sceneggiatura scritta (per la media italiana) piuttosto bene è:"La normalità è la vera rivoluzione". Forse è vero, ma forse andrebbe un po'approfondito. Il problema è duplice. Muccino è molto bravo, forse troppo, e lo sa; perciò non si ferma mai (con la macchina da presa, instancabile, con la musica, onnipresente, con la storia, infinita - nel senso che ha molteplici finali), si esibisce, vuol piacere. Ma (e questo è il secondo problema), vuol piacere tanto che finisce per restare sulla superficie volatile delle cose, delle facce, dei sentimenti, dei rapporti.
Imbevibile frullato di luoghi comuni che vorrebbe fornire un affresco generazionale e riesce solo ad irritare.
Corna e insoddisfazione trattati in modo molto banale. Recitazione sovraccarica "Muccino's style" che compromette le buone qualità di tanta parte del cast, altrove (con Placido, ad esempio) molto più performante.
Irritante e anche noioso (nonostante il ritmo incalzante) con tutti quei dialoghi isterici e sussurrati. Ma che palle questi uomini che non crescono mai! Eppure quando lo vidi vent'anni fa al cinema mi era piaciuto...
Pensavo d'averlo già visto in quel periodo ma invece mi sbagliavo,probabilmente ricordavo qualche pezzo con la Stella in bella visione.Per il resto a parte la lunghezza e la strana Fama che si porta dietro,rimane poco altro da ricordare.voto.4.
Rivisto ieri sera a ben vent'anni di distanza... ha suscitato in me soltanto una irritante vena di nostalgia passsiva ma solo perchè ci ho ritrovato dentro una grossa fetta di attori ancora alle prime armi (peraltro utilizzati abbastanza male) che poi (almeno in parte) sono diventati molto bravi e fanno adesso parte del gotha del cinema italiano.
Pochade abbastanza inverosimile; tracima in dialoghi irritanti (soprattutto quelli della Sandrelli e di Martina Stella) e sulle righe. Buona solo la tecnica, e dignitoso il ritmo.
Storiella romantica per passare un po’ di tempo senza troppi pensieri della quale non rimane assolutamente nulla a parte la bellezza della Stella...Accorsi che andava giusto bene per fare la pubblicità del gelato a due gusti anche in questa veste richiesta dal film molto semplice dimostra che fare l’attore non è la sua professione. Voto 4/5.
è incredibile come un film così ben confezionato (regia, cast, recitazione, sceneggiatura, TUTTO!) possa al contempo risultare così... insignificante. Un cioccolatino ben incartato, senza il cioccolatino dentro.
La mia è fanatica, la tua stronza, tu ne hai tante che è come se non ne avessi nessuna, ma sapete cosa vi dico, ce ne andiamo in Africa che a stare qui c'è il rischio che prima o poi si cresce.
Per quanto uno ce la dovrebbe avere a morte per tutto quello che questo film ha causato…beh, non si può. "L'ultimo bacio" è un film semplice semplice, ma sincero e ben fatto. Dargli un brutto voto equivale a penalizzarlo e basta.
La crisi dei trentenni che fanno cinema (Muccino, Ozpetek..): vogliono fare un ritratto sociale e scavare nell'intimo, ma ottengono solo una serie di personaggi vuoti e irreali.
Coraggioso film italiano(soprattutto come regia) che riesce a far pensare,e stravolgere i delicati rapporti amorosi. Splendida Giovanna Mezzogiorno. Ricorda un pò "Magnolia"..
Tra i film più riusciti sul tema della "crisi" dei trentenni, ma niente di straordinario…trovo alcuni attori davvero poco digeribili con la loro interpretazione. Se quelli sono bravi attori…
Divertente, e senza un singolo attimo di tregua… rapido e con battute, colpi di scena, vicende a non finire… Muccino riesce a stare dietro a un sacco di personaggi, a farli recitare in modo da non lasciare un attimo di fiato allo spettatore!
insomma,una mini soap-opera, niente di speciale. Non capisco l'enorme successo, se con questo film parliamo di rinascita italiana allora stiamo freschi…
Di rara bruttezza. Come abbia fatto a piacere anche ad un popolo esigente come quello francese è un vero mistero… in ogni caso fa schifo come quel mammalucco baccellone di Muccino che parla come un adolescente dislalico.
UNO DEI MIGLIORI FILM ITALIANI DEGLI ULTIMI ANNI. PRENDE 1 PO IN GIRO LE PARANOIE DEGLI ITALIANI KE ALLA FINE CORRISPONDONO A REALTA'. BUON CAST (TRA TUTTI CLAUDIO SANTAMARIA), FILM PIACEVOLE E BUONA ANKE LA COLONNA SONORA. BRAVO MUCCINO.
“Ho bisogno che ogni giorno succeda qualcosa di nuovo, per sentire che la mia vita va avanti”, quanto è vero … I film di Gabriele Muccino hanno avuto sempre un forte ascendente su di me. "L’Ultimo Bacio” è un film che mi travolge ogni volta che lo rivedo, mi mette in discussione, si intreccia con la realtà e con l'esperienza che conosco. È un film crudele e reale, forse aiuta a… leggi tutto
S'incrociano le storie di un gruppo di amici,alla soglia dei trent'anni,in piena crisi esistenziale,tra la voglia di restare spensieratamente giovani e il bisogno di dare un senso alla propria vita,alla ricerca di un'identità.Carlo, che aspetta un figlio dalla fidanzata Giulia, si fa sedurre da Francesca, una ragazzina poco più che adolescente,per un ultimo sussulto… leggi tutto
Dubbi. Tanti dubbi. Soprattutto sulla generazione di trentenni che, a sentire Mereghetti, si identificarono e piansero vedendo questo film. Però, se questo è vero, si spiegano tante cose sull'Italia degli ultimi dieci anni. A me è sembrato un film fasullo, tratto da una sceneggiatura raffazzonata e poco profonda, con svolte repentine che venivano spiegate da dialoghi poco motivati. E… leggi tutto
Ai tempi della sua uscita "L'ultimo bacio", che fu campione di incassi (e di discussioni) visse un autentico conflitto tra estimatori e detrattori. Adesso, a vent'anni di distanza, si può a mente fredda giudicarlo un buon film sull'eterna crisi dei trentenni (anche se oggi la lancetta sarebbe spostata almeno di dieci anni avanti...) stretti tra la voglia di libertà e la…
Carlo (Stefano Accorsi) è un bel ragazzo con un lavoro sicuro che sta per avere una figlia dalla sua compagna Giulia (Giovanna Mezzogiorno). Anche se apparentemente nulla gli manca, si sente segretamente insoddisfatto e quando conosce una ragazzina appena diciottenne che gli fa il filo (Martina Stella), decide di concedersi un’avventura con lei. Intanto i suoi amici (Claudio…
S'incrociano le storie di un gruppo di amici,alla soglia dei trent'anni,in piena crisi esistenziale,tra la voglia di restare spensieratamente giovani e il bisogno di dare un senso alla propria vita,alla ricerca di un'identità.Carlo, che aspetta un figlio dalla fidanzata Giulia, si fa sedurre da Francesca, una ragazzina poco più che adolescente,per un ultimo sussulto…
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Commenti (30) vedi tutti
Imbevibile frullato di luoghi comuni che vorrebbe fornire un affresco generazionale e riesce solo ad irritare. Corna e insoddisfazione trattati in modo molto banale. Recitazione sovraccarica "Muccino's style" che compromette le buone qualità di tanta parte del cast, altrove (con Placido, ad esempio) molto più performante.
commento di Aaanton71Da vomito. Hanno fatto pure il sequel.. Nc
commento di PepsinaEro curiosa di vederlo visto che è sempre stato considerato un must, ma non ti ho trovato nulla di eccezionale. Secondo me è molto sopravvalutato
commento di Utente rimosso (arwen88)A me non era piaciuto nemmeno quando lo vidi al cinema, figuriamoci adesso a distanza di 20 anni... stucchevole
commento di ErasmodaRotterdamIrritante e anche noioso (nonostante il ritmo incalzante) con tutti quei dialoghi isterici e sussurrati. Ma che palle questi uomini che non crescono mai! Eppure quando lo vidi vent'anni fa al cinema mi era piaciuto...
commento di Artemisia1593Pensavo d'averlo già visto in quel periodo ma invece mi sbagliavo,probabilmente ricordavo qualche pezzo con la Stella in bella visione.Per il resto a parte la lunghezza e la strana Fama che si porta dietro,rimane poco altro da ricordare.voto.4.
commento di chribio1Rivisto ieri sera a ben vent'anni di distanza... ha suscitato in me soltanto una irritante vena di nostalgia passsiva ma solo perchè ci ho ritrovato dentro una grossa fetta di attori ancora alle prime armi (peraltro utilizzati abbastanza male) che poi (almeno in parte) sono diventati molto bravi e fanno adesso parte del gotha del cinema italiano.
commento di (spopola) 1726792Pochade abbastanza inverosimile; tracima in dialoghi irritanti (soprattutto quelli della Sandrelli e di Martina Stella) e sulle righe. Buona solo la tecnica, e dignitoso il ritmo.
commento di Stefano LStoriella romantica per passare un po’ di tempo senza troppi pensieri della quale non rimane assolutamente nulla a parte la bellezza della Stella...Accorsi che andava giusto bene per fare la pubblicità del gelato a due gusti anche in questa veste richiesta dal film molto semplice dimostra che fare l’attore non è la sua professione. Voto 4/5.
commento di Stone_71Discreta commedia agrodolce di Muccino
leggi la recensione completa di Furetto60è incredibile come un film così ben confezionato (regia, cast, recitazione, sceneggiatura, TUTTO!) possa al contempo risultare così... insignificante. Un cioccolatino ben incartato, senza il cioccolatino dentro.
commento di andenkoFilm senza alcuna pretesa.
commento di Stelvio69Altro film sopravvalutato, diretto da un regista altrettanto sopravvalutato. Dai su,il cinema è un'altra cosa non scherziamo.
commento di TalassoLa mia è fanatica, la tua stronza, tu ne hai tante che è come se non ne avessi nessuna, ma sapete cosa vi dico, ce ne andiamo in Africa che a stare qui c'è il rischio che prima o poi si cresce.
commento di michelPer quanto uno ce la dovrebbe avere a morte per tutto quello che questo film ha causato…beh, non si può. "L'ultimo bacio" è un film semplice semplice, ma sincero e ben fatto. Dargli un brutto voto equivale a penalizzarlo e basta.
commento di Utente rimosso (Luke Vacant)Boh… se proprio non avete niente di meglio da fare; anche se Pierfrancesco Favino nel suo ruolo è proprio bravo…
commento di willardwaldoStoria di corna abbastanza insulsa che ci racconta "i drammi" dei trentenni di oggi. Se questi sono i trentenni di oggi, mio nonno era una cariola.
commento di IburyMuccino = Moccia in versione più adulta. Sempre le stesse storie, vicende e attori
commento di XANDERun film ipocrita.
commento di kkkmitico e troppo bello
commento di danandre67La crisi dei trentenni che fanno cinema (Muccino, Ozpetek..): vogliono fare un ritratto sociale e scavare nell'intimo, ma ottengono solo una serie di personaggi vuoti e irreali.
commento di nikkosteCoraggioso film italiano(soprattutto come regia) che riesce a far pensare,e stravolgere i delicati rapporti amorosi. Splendida Giovanna Mezzogiorno. Ricorda un pò "Magnolia"..
commento di principessasofiaTra i film più riusciti sul tema della "crisi" dei trentenni, ma niente di straordinario…trovo alcuni attori davvero poco digeribili con la loro interpretazione. Se quelli sono bravi attori…
commento di bender78Divertente, e senza un singolo attimo di tregua… rapido e con battute, colpi di scena, vicende a non finire… Muccino riesce a stare dietro a un sacco di personaggi, a farli recitare in modo da non lasciare un attimo di fiato allo spettatore!
commento di RageAgainstBerluscaTerribile! Dopo aver visto questo film penso che quando arrivero' a trent'anni mi suicidero'!
commento di kempChe fatica arrivare alla fine!!!E' un film amorale e pedante, con attori pessimi e una storia da fotoromanzo rosa
commento di aredhelinsomma,una mini soap-opera, niente di speciale. Non capisco l'enorme successo, se con questo film parliamo di rinascita italiana allora stiamo freschi…
commento di Dr.LynchDi rara bruttezza. Come abbia fatto a piacere anche ad un popolo esigente come quello francese è un vero mistero… in ogni caso fa schifo come quel mammalucco baccellone di Muccino che parla come un adolescente dislalico.
commento di TotoroSenza dubbio coinvolgente.
commento di RockUNO DEI MIGLIORI FILM ITALIANI DEGLI ULTIMI ANNI. PRENDE 1 PO IN GIRO LE PARANOIE DEGLI ITALIANI KE ALLA FINE CORRISPONDONO A REALTA'. BUON CAST (TRA TUTTI CLAUDIO SANTAMARIA), FILM PIACEVOLE E BUONA ANKE LA COLONNA SONORA. BRAVO MUCCINO.
commento di luka7