Grady Tripp è un professore universitario di inglese sulla cinquantina e scrittore in piena crisi creativa. Autore di un best seller, da anni è impantanato nel secondo, infinito romanzo, ancora incompiuto a pagina 2611. Non è che la sua vita privata vada meglio, anzi. La moglie lo ha lasciato e lui ha pensato di farsi un'amante. Sulla sua strada incontra James Leer, un ragazzo prodigio che lo porterà alla scoperta di sé e di un nuovo amore.
Note
Una bella commedia, dove si ama la donna d'altri, si divorzia e ci si risposa, si fuma, si fa l'amore tra uomini, con l'ironia autodistruttiva della vita vera e la verve e la finezza psicologica di una grande sceneggiatura.
Terribile delusione. Un grandissimo cast sprecato via. Si salva solo Michael Douglas. Robert Downey jr. si limita a fare le sue faccine. Tobey Maguire è incapace di fare l'attore; è molto più espressivo con la maschera di Spiderman in volto. Insomma un film nemmeno mediocre. Una commedia che stenta, ... anzi non decolla mai. Voto: 4
Tratto dall'omonimo libro di Michael Chabon "Wonder Boys" è proprio un bel film. Una bella commedia, divertente e amara allo stesso tempo. Ottimo il cast.
Il film è originale e molto carino, se non fosse per quella faccia da morto e rincoglionito di Maguire che riesce a rimanere con la stessa faccia da ritardato per tutto il film (un po' troppo non credete?)…
Inizialmente il lungometraggio di Curtis Hanson può apparire come la classica commedia, già vista e dall'intreccio prevedibile; invece dopo pochi minuti dalla sua riproduzione, ci si accorge che abbiamo di fronte un'opera più ragionata e seria di quanto si abbia a pensare, che sorprenderà per la sua profondità, tecnica e ottima scelta di cast.
La regia… leggi tutto
Grady “Tripp” (sic!) è uno scrittore in piena crisi creativa che si lascia coinvolgere in un “viaggio” spericolato, anche un po’ doloroso, certamente lisergico, ma necessario alla ricerca… di sé stesso. E della capacità (perduta) di ridefinire la propria scala di valori.
Anche un buon romanzo, come la vita, pare, infatti, essere un… leggi tutto
Grady Tripp (Douglas) è uno scrittore di mezza età di Pittsburgh, in crisi creativa dopo il successo del suo romanzo d'esordio. Ha già un paio di matrimoni falliti alle spalle, si guadagna il pane insegnando letteratura in una scuola locale, è dedito alla marijuana, ha una tresca con la moglie (MacDormand) del preside e frequenta un suo studente tanto geniale quanto pericoloso (Maguire). È… leggi tutto
Ebbene, oggi per i nostri Racconti di Cinema, salteremo indietro nel tempo, approdando mnemonicamente e, in modo recensorio, all’anno duemila nel quale uscì il film da noi, nelle prossime righe, disaminato, ovvero l’intrigante e suggestivo Wonder Boys, opus targato e firmato dal compianto, altalenante eppur sempre interessante Curtis…
"Wonder Boys" diretto nel 2000 da Curtis Hanson, devo dire che non mi è dispiaciuto. La storia racconta di Grady Tripp è un professore universitario di inglese sulla cinquantina e scrittore in piena crisi creativa. Autore di un Best Seller, da anni è impantanato nel secondo, infinito romanzo, ancora incompiuto a pagina 2611. Non è che la sua vita…
Si è spento a 71 anni per cause naturali, nella sua casa, il regista Curtis Hanson, già da tempo peraltro malato di Alzheimer. Noto soprattutto per “L.A. Confidential” solido film tratto da un…
Commedia scorrevole che ha dalla sua la capacità di raccontare tutto con leggerezza e spontaneità. Un cane morto, un professore che ogni tanto sviene, spinello lasciati in auto come fossero chewing-gum da masticare, un agente che bascula allegramente tra corpi maschili, femminili e vie di mezzo, storie d'amore che iniziano ed altre che restano interrotte; il tutto sottolineato da…
Uno scrittore over 50 fumato e senza idee, insegnante di letteratura, appena piantato in asso dalla giovane moglie, innamorato della donna del rettore, che da lui aspetta un figlio. Un editor che non pubblica un buon libro da almeno cinque anni, gay, accompagnato da un travestito prima, invaghito di un giovane studente talentuoso poi. Il Prof. Grady (un buon Michael Douglass) si prende a suo…
Inizialmente il lungometraggio di Curtis Hanson può apparire come la classica commedia, già vista e dall'intreccio prevedibile; invece dopo pochi minuti dalla sua riproduzione, ci si accorge che abbiamo di fronte un'opera più ragionata e seria di quanto si abbia a pensare, che sorprenderà per la sua profondità, tecnica e ottima scelta di cast.
La regia…
Grady “Tripp” (sic!) è uno scrittore in piena crisi creativa che si lascia coinvolgere in un “viaggio” spericolato, anche un po’ doloroso, certamente lisergico, ma necessario alla ricerca… di sé stesso. E della capacità (perduta) di ridefinire la propria scala di valori.
Anche un buon romanzo, come la vita, pare, infatti, essere un…
An un mese abbondante dall'inizio della scuola, un inno all'insegnamento... in ogni sua forma. Maestri, allievi, lezioni di vita e di morte, sempre tenendo bene a mente che la cosa più importante da sapere…
Il film è carino, buono il cast e l'idea: si parla di scelte non fatte per paura e dell'importanza di prendere una posizione, ma ho l'impressione che la sceneggiatura o la regia non abbiano approfondito fino in fondo un tema così importante e attuale, scegliendo (appunto) di raccontarcelo in una chiave un pò superficiale, forse per non cadere sul pesante, ma lasciando un senso di "lavoro…
Grady Tripp (Douglas) è uno scrittore di mezza età di Pittsburgh, in crisi creativa dopo il successo del suo romanzo d'esordio. Ha già un paio di matrimoni falliti alle spalle, si guadagna il pane insegnando letteratura in una scuola locale, è dedito alla marijuana, ha una tresca con la moglie (MacDormand) del preside e frequenta un suo studente tanto geniale quanto pericoloso (Maguire). È…
"La scuola è il luogo di formazione e di educazione mediante lo studio, l'acquisizione delle conoscenze e lo sviluppo della coscienza critica". E' l'istituzione sociale responsabile dell'istruzione e dell'educazione…
Apparentemente (leggendo un semplice riassunto della trama) può sembrare un film dalla trama banale, con protagonista il classico scrittore privo di ispirazione...Il risultato è però ben diverso e ne esce fuori una commedia un po' bizzarra e divertente!
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Commenti (8) vedi tutti
Bel film, grande Douglas, non tutto va dritto ma, in tutta onestà, la McDormand, perlomeno qua, è una figa della madonna.
leggi la recensione completa di 79DetectiveNoirTerribile delusione. Un grandissimo cast sprecato via. Si salva solo Michael Douglas. Robert Downey jr. si limita a fare le sue faccine. Tobey Maguire è incapace di fare l'attore; è molto più espressivo con la maschera di Spiderman in volto. Insomma un film nemmeno mediocre. Una commedia che stenta, ... anzi non decolla mai. Voto: 4
commento di GARIBALDI1975Tratto dall'omonimo libro di Michael Chabon "Wonder Boys" è proprio un bel film. Una bella commedia, divertente e amara allo stesso tempo. Ottimo il cast.
commento di SaintlySinnerFilm simpatico anche se non appassiona piu di tanto.Buon Douglas e solito mediocre Maguire (Spiderman)
commento di danmanVoto 6/7. [04.12.2009]
commento di PPNoiosa commediola: le cose migliori stanno nelle canzoni '' Old man '' di Neil Young e '' Things have changed '' di Bob Dylan.
commento di steveun
commento di DaltonIl film è originale e molto carino, se non fosse per quella faccia da morto e rincoglionito di Maguire che riesce a rimanere con la stessa faccia da ritardato per tutto il film (un po' troppo non credete?)…
commento di RageAgainstBerlusca