Una giovane parrucchiera atea di Pittsburgh scopre con terrore e dolore di avere le stigmate, un segno divino di santità riservato a pochi eletti. I segni della passione del Cristo sul suo corpo sono causati da un antico rosario dono della madre, e attirano l'attenzione di un prete investigatore inviato dal Vaticano, che appura che la donna è il terminale di un'entità che le detta in aramaico un vangelo già noto e destinato dalla Chiesa all'oblio, perché riscrive completamente la sua storia.
Note
Appassionante e coinvolgente, il film di Wainwright recupera una tensione dello scontro apocalittico tra "sacro" e "demoniaco" che ricorda quella de "L'esorcista" e de "Il presagio".
Non gli avrei dato una lira ed invece sono rimasto incollato allo schermo gustando una regia ed una fotografia di altissimo livello, senza parlare del cast assolutamente eccezionale.
Un gran film anticlericale, consigliatissimo.
Bizzarro ma suggestivo film, in bilico tra horror e misticismo.Certo la visione della Chiesa è banale e discutible (sembra più un culto da gioco di ruolo)
Un pastrocchio, e invece di citare quello che dice la sacra Bibbia danno l'accento su versetti apocrifi!!!???Anche per quanto riguarda le stigmate e le madonne che piangono sangue, nutro dei forti dubbi che siano un segno divino.
Un film horror non male che presenta una sceneggiatura coinvolgente e una buona regia, in cui Byrne e la Arquette riescono a sfoderare il loro talento.
un film di forte impatto visivo.. forte la chiara accusa alla chiesa,alla sua istituzione. alcuni momenti sono da brivido.. alcune frasi ed alcune scene non usciranno mai dalla mente sello spettatore. un film affascinante, un film da vedere.
Un film sottovalutato.Sacro e profano vi si intrecciano con coraggio e belle intuizioni visive.La trama e' un po' lambicciata,ma tra suggestivi rimandi a "L'esorcista" e barocchismi sfrenati l'horror funziona.
Il film è l'esatta media ponderata tra sacro e horror: in cosa crediamo veramente? Come crediamo? Una dura accusa sul materialismo che distingue la chiesa odierna fornita sottoforma di una tensione ossessiva e pulsante. FA RIFLETTERE.
stigmate voto 6,5 bel film horror/triller ben fatto a tratti anche emozionante con la chiesa in primo in piano,la suspense non manca,merita di essere visto!!!!
Un'inutile rilettura dell'esorcista & c. che non mi è piaciuta per niente…mi stavo addormentando, anche perchè sapevo già come andava a finire…sono i rischi del genere!
BUON FILM CHE DESCRIVE IN MANIERA LINEARE I LIMTI DELLA CHIESA CRISTIANA CON CORAGGIO E FEDE.INTERESSANTI GLI ATTORI MOLTO BELLA LA FOTOGRAFIA E LA REGIA.BELLO.
uno dei migliori film su un argomento di difficile trasposizione cinematografica. Con una buona regia e una sceneggiatura efficace (ma un po' confusa), riesce avvincente anche grazie alle prove di Byrne e soprattutto della Arquette. (7)
Stigmate è un piccolo gioiello che affronta argomenti religiosi controversi con ben altro passo rispetto alla trasposizione de Il codice Da Vinci.
I simbolismi sono realizzati in maniera raffinata e particolarmente evocativa, senza per questo rinunciare alla spettacolarità.
Grande coppia Gabriel Byrne e Patricia Arquette, che è anche una bellezza mozzafiato e non guasta. leggi tutto
Nel filone millenaristico esploso a fine secolo questo “Stigmate” rispetto al demenziale e grossolano “Giorni contati” con Schwarzenegger e al monocorde e piatto “Lost souls” con Winona Ryder è il meno peggio. Se non altro non ci si annoia. Partendo dalla scoperta nel 1945 a Nag Hamadi della pergamena dei “Detti segreti del Gesù vivente”, in base alla quale molti studiosi… leggi tutto
Poteva essere una sorta di Esorcista 2.0, ma i suoi presupposti sono troppo fragili per eventualmente sostenere simili ambizioni, poiché il cosiddetto Vangelo di Tommaso, benché non riconosciuto ufficialmente dalla Chiesa, è disponibile da decenni in qualsiasi raccolta di vangeli gnostici. Si può indubbiamente riconoscere che uno dei punti di partenza di Stigmate -… leggi tutto
Duttile,versatile,nell'immaginario cinematografico grazie ai suoi film fine anni 80 e inizi 90, l'incantevole Patricia Arquette e' un'attrice a nostro avviso straordinaria e sottovalutata almeno…
Poteva essere una sorta di Esorcista 2.0, ma i suoi presupposti sono troppo fragili per eventualmente sostenere simili ambizioni, poiché il cosiddetto Vangelo di Tommaso, benché non riconosciuto ufficialmente dalla Chiesa, è disponibile da decenni in qualsiasi raccolta di vangeli gnostici. Si può indubbiamente riconoscere che uno dei punti di partenza di Stigmate -…
Che il regno di dio sia dentro e fuori di noi è certo. Non c'è bisogno di averne conferma in vangeli apocrifi, secretati dal cristianesimo istituzionalizzato. Il cristo vero non può essere istituzionalizzato, ossia autorizzato dalla classe al potere. Sarebbe in contraddizione con le parole di Gesù. Leggete personalmente il vangelo, invece, di accontentarvi delle…
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Commenti (18) vedi tutti
Mah Non posso dire che è brutto ma neppure è un capolavoro Merita la sufficienza e una visione
commento di PepsinaNon gli avrei dato una lira ed invece sono rimasto incollato allo schermo gustando una regia ed una fotografia di altissimo livello, senza parlare del cast assolutamente eccezionale. Un gran film anticlericale, consigliatissimo.
commento di frankdeniroBizzarro ma suggestivo film, in bilico tra horror e misticismo.Certo la visione della Chiesa è banale e discutible (sembra più un culto da gioco di ruolo)
commento di kael80A Mio Avviso STIGMATE E' Davvero Un Grandissimo Film. Lo Considero Uno Dei Piu' Bei Film Che Mi Sono Visto.
commento di Jason VoorheesUn pastrocchio, e invece di citare quello che dice la sacra Bibbia danno l'accento su versetti apocrifi!!!???Anche per quanto riguarda le stigmate e le madonne che piangono sangue, nutro dei forti dubbi che siano un segno divino.
commento di wang yuUn film horror non male che presenta una sceneggiatura coinvolgente e una buona regia, in cui Byrne e la Arquette riescono a sfoderare il loro talento.
commento di steveunNon male,brava la Arquette.
commento di SaintlySinnerUn film che copia molto da L'esorcista ma che comunque mantiene la sua storia tesa fino alla fine. Un horror senza infamia e senza lode
commento di Luca88Difficile da capire. Blasfemo? Non lo so. Affronta temi difficili, ma sono ancora in dubbio se li affronta bene. Per ora sufficiente.
commento di sillabaun film di forte impatto visivo.. forte la chiara accusa alla chiesa,alla sua istituzione. alcuni momenti sono da brivido.. alcune frasi ed alcune scene non usciranno mai dalla mente sello spettatore. un film affascinante, un film da vedere.
commento di columbiatristarUn film sottovalutato.Sacro e profano vi si intrecciano con coraggio e belle intuizioni visive.La trama e' un po' lambicciata,ma tra suggestivi rimandi a "L'esorcista" e barocchismi sfrenati l'horror funziona.
commento di ripley77Il film è l'esatta media ponderata tra sacro e horror: in cosa crediamo veramente? Come crediamo? Una dura accusa sul materialismo che distingue la chiesa odierna fornita sottoforma di una tensione ossessiva e pulsante. FA RIFLETTERE.
commento di dskatVeramente bello ed emozionante… addirittura meglio dell'esorcista nel suo genere, peccato non abbia avuto una gran pubblicità!
commento di RageAgainstBerluscastigmate voto 6,5 bel film horror/triller ben fatto a tratti anche emozionante con la chiesa in primo in piano,la suspense non manca,merita di essere visto!!!!
commento di polUn'inutile rilettura dell'esorcista & c. che non mi è piaciuta per niente…mi stavo addormentando, anche perchè sapevo già come andava a finire…sono i rischi del genere!
commento di TravisBUON FILM CHE DESCRIVE IN MANIERA LINEARE I LIMTI DELLA CHIESA CRISTIANA CON CORAGGIO E FEDE.INTERESSANTI GLI ATTORI MOLTO BELLA LA FOTOGRAFIA E LA REGIA.BELLO.
commento di superficie 213uno dei migliori film su un argomento di difficile trasposizione cinematografica. Con una buona regia e una sceneggiatura efficace (ma un po' confusa), riesce avvincente anche grazie alle prove di Byrne e soprattutto della Arquette. (7)
commento di arme