Chili Palmer fa l'esattore per gli strozzini di Miami. Viene mandato a Los Angeles per riscuotere il debito del produttore cinematografico Harry Zimm, e la vita dei due ha una svolta: invece di spezzare le gambe a Harry, Chili, che è un appassionato di cinema, gli propone il soggetto per un film. I due si mettono in società: l'idea la fornisce Chili, i capitali li mette Harry detraendoli dai suoi debiti (con qualche "discreto" aiuto da parte dell'amico). Si tratta di trovare la star e di dribblare chi vuole interferire coi loro progetti. E Chili scopre quanto la sua carriera passata possa tornare utile nel cinema...
Note
De Vito ha prodotto anche "Pulp Fiction", e qualche analogia si vede nelle battute fulminanti e nelle soluzioni inaspettate. Travolta è sempre simpatico, Gene Hackman è irresistibile, e i ruoli secondari sono molto gustosi, pregevole la sceneggiatura. Mentre forse è la regia a non tenere completamente il ritmo.
Una commedia che fa poco ridere.. sequenza scene caotiche e dialoghi esagerati.. il cast si salve.. ottimi attori..ma non è stato sufficiente per vedere il film fino alla fine.
UNA PELLICOLA SOTTOVALUTATA CHE MESCOLA MOLTO BENE COMMEDIA E NOIR.TARANTINO E' SEMPRE DIETRO L'ANGOLO MA NON E' UN MALE.TRAVOLTA E HACKMAN IN GRAN FORMA.RITMO FORSENNATO E SCENEGGIATURA FORTE SORREGGONO UN FILM PIACEVOLE E SENZA INTOPPI.
John Travolta una trentina di anni fa entrò nell’immaginario cinematografico con il personaggio di Tony Manero interpretato in LA FEBBRE DEL SABATO SERA, un attore italoamericano che si differenziava esteticamente e per anagrafe dai più noti e drammatici Robert De Niro e Al Pacino. Fin da quello spaccato sui giovani che dopo una settimana di lavoro si scatenavano nei locali… leggi tutto
Da Elmore Leonard,questa commedia noir con sapori tarantiniani(ma non con la stessa violenza) ha momenti divertenti,e la sua tesi,in sostanza,è che nel mare dei sogni hollywoodiani la spuntano i pescecani,e che un gangster si puo'benissimo trasformare,con gli stessi metodi,in un abile e fortunato tycoon.Cast molto indovinato,dal brillante John Travolta alla seducente Rene Russo,dal buffo Gene… leggi tutto
Classico esempio di film 'cool' anni 90. Cast da collezione e stile post Pulp Fiction per un prodotto simpatico e piacevole, dove le traccie brillanti e caustiche s'intrecciano con quelle più dure e violente. I guizzi improvvisi di violenza e i dialoghi particolari sono il leitmotiv di Get Shorty. La realtà così si contrappone allo show businness e Hollywood vince sempre,…
Questa pellicola mi ha dato la sensazione di una gara di bravura tra i componenti stellari del cast: difficile dire chi vince (direi Hackman, fantastico al ristorante), in quanto tutti sono perfettamente incastrati in questa girandola di trovate formidabili e di situazioni incredibili.
Grande ritmo e grande storia per un grande film. Da non perdere: non può non piacere.
John Travolta una trentina di anni fa entrò nell’immaginario cinematografico con il personaggio di Tony Manero interpretato in LA FEBBRE DEL SABATO SERA, un attore italoamericano che si differenziava esteticamente e per anagrafe dai più noti e drammatici Robert De Niro e Al Pacino. Fin da quello spaccato sui giovani che dopo una settimana di lavoro si scatenavano nei locali…
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Commenti (5) vedi tutti
Voto 5
commento di stokaiserUna commedia che fa poco ridere.. sequenza scene caotiche e dialoghi esagerati.. il cast si salve.. ottimi attori..ma non è stato sufficiente per vedere il film fino alla fine.
commento di nicelady55Tirato per le lunghe, ma con un cast superstellare.
commento di DaltonCommedia abbastanza divertente infarcita di citazioni e rimandi sul cinema e su Hollywood. Voto 6
commento di jeffwineUNA PELLICOLA SOTTOVALUTATA CHE MESCOLA MOLTO BENE COMMEDIA E NOIR.TARANTINO E' SEMPRE DIETRO L'ANGOLO MA NON E' UN MALE.TRAVOLTA E HACKMAN IN GRAN FORMA.RITMO FORSENNATO E SCENEGGIATURA FORTE SORREGGONO UN FILM PIACEVOLE E SENZA INTOPPI.
commento di superficie 213