Trama
In un quartiere periferico di una città francese come tante, fatto di miseria, etnie più o meno assortite e criminalità di vario genere, soffia il vento della rivolta. L'occasione che la fa esplodere è il brutale interrogatorio a cui la polizia sottopone un ragazzo di sedici anni. Nella lotta emergono le difficoltà e le differenti personalità di tutti i giovani che sono stati coinvolti. Non andrà bene per tutti. A sorreggere il messaggio c'è una storia avvincente, di forte impatto, in cui i rapporti tra i personaggi sono resi efficacemente, gli sviluppi non risultano mai banali e il ritmo non conosce cadute.
Trailer
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- Prix de la mise en scène a Mathieu Kassovitz al Festival di Cannes 1995
Commenti (21) vedi tutti
Potente spaccato dei "giovani arrabbiati" delle banlieue anni 90 e di una società davvero in caduta libera. Opera di lungo respiro stante la radicalizzazione prima religiosa e oggi politica del fenomeno. Kassovitz evita i manicheismi, eccelle nella tenuta e nella creatività di una forma mai esornativa, ma esaurisce in questo capolavoro la sua vena.
commento di Inside manFilm che descrive realisticamente l’estremo disagio sociale delle periferie delle grandi città. Purtroppo risulta alquanto lento, noioso e infarcito di violenza e parolacce continue, Si salva un po’ solo nella parte finale. Voto 4,5
commento di Falco00Interessante. Un Cassel che sapeva anche recitare discretamente. 6
commento di BradySopravvalutato.
commento di gruvierazKassovitz realizza qualcosa di pazzesco. Una semplice storia di violenza che racchiude un cuore filosofico pulsante e volutamente non nascosto. Ci mette davanti una storia che funziona in qualsiasi Stato occidentale. Ci mette davanti un dilemma sociale ignorato troppo spesso. Chef d'oeuvre
commento di Gibbon92Capisco che ci sia una certa qualità artistica e di denuncia sociale, ma l'ho trovato piuttosto pesante. Tutto il film con questi adolescenti maschi costantemente incazzati, aggressivi e sproloquianti.
commento di Artemisia1593Il disagio sociale di tre ragazzi che si muovono ai margini delle periferie parigine commettendo piccoli crimini e contenendo - a stento - la loro rabbia repressa. Fotografia spietata quasi documentaristica di un degrado sociale destinato a culminare in tragedia. Ottimo Vincent Cassel. Voto 7,5/10.
commento di alexio350Dimenticato spiazzante capolavoro di attualità disarmante.
commento di FiestaUn talento puro al servizio di una realtà dura attraverso idee e follia.
leggi la recensione completa di cazzeggiatore del millennioKassovitz genio precoce si è perso per strada, ma la La Haine è un capolavoro nudo e crudo!
leggi la recensione completa di emilRiesce nell'intento di descrivere in modo appassionato ma realista un tipo di situazione ambientale senza annoiare e facendo appassionare lo spettatore a diversi personaggi (tanti) presenti.
commento di negroStrisciatina di coca ?
commento di grustyStrisciatina di coca ?
commento di grustyUn'altro film politicamente corretto con la polizia cattiva che ammazza gli immigrati e bla bla bla…oltretutto noioso.
commento di Tex MurphyNoiosissimo mi è stato consigliato ma ho sbadigliato dall'inizio alla fine Cassel penoso… cosa dà un senso a questo film? la voce fuori campo che dice:"il problema non è la caduta, ma l'atterraggio"
commento di maxpayne33_9Un grande film ora più che mai di attualità lo consiglio vivamente per chi vuole entrare nella mentalità di quelli che creano disordini in francia, grandissomo film.
commento di La MottaQuesta pellicola si segnala per un ottima regia (voto 8) e per delle belle interpretazioni degli attori (specialmente quella di Cassel), ma a mio avviso è un po’ pesantuccio dal punto di vista del ritmo. Bello il finale e la fotografia. Voto: 7
commento di giurista81Un 9 spaccato. Un film davvero bello e scorrevole nonostante la banalità del finale…Un bel dieci con lode alla scena del vecchietto buffo.
commento di g.cristoSenza tregua,omaggio a scorsese?!… ; "fuori orario" per come è costruito il film-e "taxi driver" per i contenuti.Cassell all'epoca ancora promessa (mantenuta) del cinema francese…davvero ottima pellicola…
commento di gianninoGran bel film, con diversi "esercizi di stile" molto fini. La storia è interessante. Mi viene da scrivere "pulp fiction" alla francese, senza però, l'ironia di Tarantino
commento di young85Sarà il bainco e nero, ma la scena finale ha il potere di gelarti il sangue nelle vene… LA HAINE!
commento di RageAgainstBerlusca