Nel primo episodio ("In Vespa") Nanni Moretti vaga per una Roma estiva e semideserta, va al cinema, raggiunge il Lido di Ostia fino al luogo in cui è stato ucciso Pasolini. Nel secondo ("Isole") partiamo da Lipari per arrivare a Filicudi in compagnia di Gerardo, teledipendente inconfessato. L'episodio finale ("Medici") segue invece l'odissea di Moretti a cui viene diagosticato un tumore al sistema linfatico. Dei tre episodi il migliore è il primo, tutto carrellate e riprese dal basso in mezzo ai palazzi romani. Ma funziona bene anche il terzo, così asciutto e privo di retorica, per di più su una materia autobiografica in cui sarebbe stato facile perdere la misura.
Film estremamente personale, originale e suggestivo di Moretti, dove il regista nel raccontare tre episodi della sua vita alterna ironia, grottesco e dramma. Tra i suoi migliori. Voto 7/10.
Sembra un documentario su Roma e Isole con inserti di situazioni, gag, personaggi strani improbabili, filosofici, originali. Non c'è una vera trama, in pratica non succede nulla. Se vi piace questo genere per voi potrebbe essere film cult. Dopo anni che aspettavo di vederlo avessi saputo tanto me lo sarei risparmiato, perché non è il mio genere.
Un Moretti diverso, nella seconda fase della sua cinematografia, qui per la prima volta nei panni di se stesso, ufficialmente. Un pezzo di cinema da portarsi dentro, per ridere e riflettere.
Moretti è un campione di narcisismo,di vuoto esibizionismo,recita come un cane,con una voce irritante;la sua morale è terra terra,rivela una terribile mancanza di idee.Del film mi è piaciuto solo il brano tratto da “The Köln Concert" di Keith Jarrett, mentre la cinepresa insegue,parossisticamente,la Vespa.Voto: 0
Cosa dire di un film così. Moretti, un regista che piace e non piace, ovvio. Il film appoggia la teoria, può annoiare o appassionare. Consigliato, bello, profondo e colmo di significato.
Tra 4 e 5 stelle. Bellissime le composizioni di Piovani. Spettacolare la scena in cui Moretti chiede agli americani gli sviluppi di Beautiful!! ahahaha
Non ho assolutamente parole per descrivere la pochezza e l''odio che sprigiona questo film… Moretti è sempre più borioso e inutile ai fini narrativi… non ha niente da dire e lo fa anche con spocchia!
BEL FILM DI MORETTI CON UNA REGIA ED UNA FOTOGRAFIA NOTEVOLE.VERTO LA SCNENGGIATURA OGNI TANTO E' UN PO' AUTOCOMPIACENTE MA MAI DISTRATTA O SENZA RITMO.MORETTI CONTINUA ED ESSERE UN OTTIMO REGISTA MA UN MEDIOCRE CRITICO.
Uno dei migliori film di Nanni. "Caro diario" sperimenta per la prima volta il film-saggio nella carriera di Moretti, con risultati sicuramente più interessanti di quelli del successivo "Aprile". È un cinema diverso, che non aspira alla compiutezza drammaturgica dei precedenti film di finzione, un cinema che sembra rifugiarsi nell'aneddoto episodico per tentare strade nuove, per… leggi tutto
Moretti intimista, che si guarda attorno alle soglie dei quarant'anni ed espone le proprie riflessioni sulla vita, l'amore, l'amicizia, la politica e tutto ciò che in quel momento gli passi per la mente, come in un ipotetico diario privato. Senza dubbio l'episodio migliore è il primo, quello in Vespa, che ci porta - con sguardo curioso e trasognato - fra le piccole meraviglie… leggi tutto
Il fatto che Moretti abbia preso qualche distanza dai compagni sessantottini e non sia degenerato come loro è un fatto lodevole, che suscita le simpatie di tutti i sessantottini, lieti di figurare a fianco di lui e non di coloro che lui critica. Tipica formula di successo in ogni campo. Qualche facile battuta sulla dittatura dei figli (non necessariamente unici; Moretti sembra aver sposato la… leggi tutto
INVOLUZIONE: In contrapposizione a evoluzione, qualsiasi fenomeno di regresso, decadenza, di ritorno a forme inferiori e meno evolute, sia con riguardo all’intelligenza, sia anche con riferimento alla…
Moretti gira in vespa per le strade di Roma, facendo di tanto in tanto qualche incontro surreale; vaga tra le isole Eolie con un amico professore cercando di lavorare; ammalato, in preda a un prurito pazzesco, continua a cambiare medico anelando una cura che non trova. Caro diario è un film intimo, assai personale, insieme spassoso e drammatico. Lo sguardo di Nanni è rivolto, come…
Caro Diario segna una svolta decisiva nella cinematografia morettiana: il giovane e giovanissimo regista è divenuto "maestro", e ora può spogliarsi dell'alter ego Michele Apicella, per raccontarsi in modo più diretto. Anche le tematiche sono completamente diverse: prima si potrebbe dire che fosse il protagonista a ruotare attorno al mondo che lo circondava, mentre qui…
Siamo arrivati agli incassi del weekend della quarta settimana di riaperture; praticamente è passato un mese. I numeri sono in salita: crescono le sale riaperte (siamo ormai a più di 1600, quasi la…
Non è una classifica di merito. Non credo alle classifiche nel mondo dell'arte. Ritengo, tuttavia, che possano essere un buon pretesto per parlare di cinema. Tutti i film sotto elencati hanno, ai miei occhi, il…
Ebbene, oggi recensiremo Caro diario, firmato dal celebrato e controverso Nanni Moretti.
Fiore all’occhiello della nostra cinematografia, personaggio comunque altamente discutibile oltreché polemico, talvolta retorico, tronfiamente presuntuoso e non sempre simpaticissimo. Volutamente forse soltanto antipaticamente, eternamente controcorrente, schierato apertamente a favore…
Dedicato agli evasori/frodatori fiscali che adesso donano, tipo il priapico batrace tritacco.
Dedicato a chi per anni, lustri e decenni ha tagliato i fondi alla sanità pubblica, e adesso dona, tipo…
E come ogni fine/inizio anno mi trovo a fare il bilancio dei film che ho gustato nei dodici mesi precedenti alla data di "giudizio". Ricco è stato l'anno trascorso di visioni che hanno ampliato la mia cultura e…
Filastrocca di un "vitellone" di sinistra che, mentre l'Italia lavora, lui non ha un cavolo da fare e si diverte girando in vespa e bevendo the... poi un giorno si ammala, come succede a miliardi di persone al mondo... autobiografia di una vita come tante, fatta di alti e bassi... dunque un'autobiografia della quale proprio non se ne sentiva il bisogno !
Film che non è un film,…
In Caro Diario Nanni Moretti mette in scena tre storie della sua vita, e raccontate come tratte dal suo diario. Nella prima storia la vena autobiografica è data dalle riflessioni personali che emergono dalle visite in vespa per la citta di Roma; un episodio molto interessante anche la qualità della fotografia e per il dispositivo narrativo che vede il regista in sella alla sua…
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Commenti (22) vedi tutti
Film estremamente personale, originale e suggestivo di Moretti, dove il regista nel raccontare tre episodi della sua vita alterna ironia, grottesco e dramma. Tra i suoi migliori. Voto 7/10.
leggi la recensione completa di alexio350Sembra un documentario su Roma e Isole con inserti di situazioni, gag, personaggi strani improbabili, filosofici, originali. Non c'è una vera trama, in pratica non succede nulla. Se vi piace questo genere per voi potrebbe essere film cult. Dopo anni che aspettavo di vederlo avessi saputo tanto me lo sarei risparmiato, perché non è il mio genere.
commento di MaurisurfUn Moretti diverso, nella seconda fase della sua cinematografia, qui per la prima volta nei panni di se stesso, ufficialmente. Un pezzo di cinema da portarsi dentro, per ridere e riflettere.
leggi la recensione completa di Souther78"pensavo peggio" (cit.) 6 meno
commento di Arch_StantonRiuscito e originale.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiMoretti è un campione di narcisismo,di vuoto esibizionismo,recita come un cane,con una voce irritante;la sua morale è terra terra,rivela una terribile mancanza di idee.Del film mi è piaciuto solo il brano tratto da “The Köln Concert" di Keith Jarrett, mentre la cinepresa insegue,parossisticamente,la Vespa.Voto: 0
commento di francaraccioSucco alla prugna o Confetto Falqui. Fate vobis. Mezza stella.
commento di sticazziInteressante la terza parte autobiografica. Il resto è folle noia!!! Voto 6.
commento di BradyBuon lavoro di Moretti,autobiografico e ironico.
leggi la recensione completa di Furetto60Riflessioni ed esperienze personali, presentate col filtro dell'intelligenza e della fantasia. Un'opera fuori dagli schemi e perfetta.
leggi la recensione completa di BalivernaCosa dire di un film così. Moretti, un regista che piace e non piace, ovvio. Il film appoggia la teoria, può annoiare o appassionare. Consigliato, bello, profondo e colmo di significato.
commento di HenrySpencerTra 4 e 5 stelle. Bellissime le composizioni di Piovani. Spettacolare la scena in cui Moretti chiede agli americani gli sviluppi di Beautiful!! ahahaha
commento di resistenzaliberalieve defecata.
commento di kkkVoto 7,5!
commento di Mr BlondeSembra un'opera del famoso regista giapponese Nacagata…
commento di ZardozDivertente e pungente. Voto 8.
commento di Max76Non mi è piaciuto per niente. L'unico episodio abbastanza decente è l'ultimo. Per il resto noia totale e molta supponenza..
commento di ultrapaztra i film più belli di moretti. una regia impeccabile, interessante e divertente.
commento di barbaraasCapolavoro il primo episodio (10/10) Divertente il secondo, ma con penosi inserti poetistici (6/10) Grande impegno sociale il terzo (8/10) Voto 8/10
commento di sokurovNon ho assolutamente parole per descrivere la pochezza e l''odio che sprigiona questo film… Moretti è sempre più borioso e inutile ai fini narrativi… non ha niente da dire e lo fa anche con spocchia!
commento di RageAgainstBerluscaNon ho parole…
commento di RageAgainstBerluscaBEL FILM DI MORETTI CON UNA REGIA ED UNA FOTOGRAFIA NOTEVOLE.VERTO LA SCNENGGIATURA OGNI TANTO E' UN PO' AUTOCOMPIACENTE MA MAI DISTRATTA O SENZA RITMO.MORETTI CONTINUA ED ESSERE UN OTTIMO REGISTA MA UN MEDIOCRE CRITICO.
commento di superficie 213