Seconda guerra mondiale. A nord della Norvegia, n#el circolo polare artico, Jan Baalsrud è il solo su dodici combattenti della resistenza a essere sfuggito ai tedeschi ma la Gestapo lo tallona. Il morale di Jan è tenuto alto dalla forza e dal coraggio che gli infonde la gente che conta su di lui. Cercando rifugio in una caverna di montagna, rimane intrappolato da una tempesta di neve per due settimane, che ne debilitano tempra e fisico.
prova di forza attoriale per l'ottimo Gullestad, in un film molto classico e duro confezionato con cura maniacale del dettaglio, ma un po' troppo compiaciuto e prolisso. la durata eccessiva ne vanifica purtroppo la totale riuscita. anche 2 ore e 1/4 di colonna sonora spesso fuori controllo non aiutano.
Un immenso Thomas Gullestad è la vera ragion d'essere del film. Più che la guerra la pellicola dipinge una vera Odissea per la sopravvivenza, una lotta fisica mascolina del protagonista contro uomini e natura.
Ed è proprio la fisicità il secondo vero protagonista. Una lotta impari tra colui che fugge ed una selva di nemici... soldati, ghiacci, freddo, fame, animali e… leggi tutto
Basato sulla vera storia di Jan Baalsrud, un militare della resistenza norvegese che nel 1943 affrontò con altri 11 connazionali una missione sabotatrice contro gli invasori tedeschi. Il film tratta più che la guerra l'odissea per la sopravvivenza dell'uomo rimasto solo contro il freddo, la fame, la sua salute mentale che comincia a vacillare ed i nemici che lo braccano senza… leggi tutto
Si sa che a volte la realtà supera l'immaginazione, ma in questo caso la supera in misura sproporzionata, tanto da far seriamente dubitare che gli avvenimenti qui descritti siano veri. Il signor Jan Sigurd Baalsrud cade in acqua a temperatura inferiore allo zero molto più a nord del circolo polare artico senza una scarpa, fugge, si taglia con un coltellino tutte le dita dei piedi…
Basato sulla vera storia di Jan Baalsrud, un militare della resistenza norvegese che nel 1943 affrontò con altri 11 connazionali una missione sabotatrice contro gli invasori tedeschi. Il film tratta più che la guerra l'odissea per la sopravvivenza dell'uomo rimasto solo contro il freddo, la fame, la sua salute mentale che comincia a vacillare ed i nemici che lo braccano senza…
Anno 1943. Un gruppo di dodici uomini è inviato dalla Gran Bretagna nella Norvegia occupata dall'esercito tedesco. La missione fallisce in partenza; al momento dello sbarco, la squadra è scoperta ed undici uomini sono catturati. Rimane l'incertezza circa la sorte del dodicesimo uomo, Jan Baalsrud, visto cadere in acque gelate. Il comandante della Gestapo di stanza in zona, Kurt…
Storia vera: episodio avvenuto in Norvegia nel 43, durante la seconda guerra mondiale. Più che un film bellico è un film sulle condizioni estreme che un uomo può sopportare per raggiungere la libertà, un traguardo pregno di simbolismi. Grandioso l'attore Thomas Gullestad.
Buona la regia, un po' troppo invece l'uso del rallenty. Consigliato: il calvario di questo…
Un immenso Thomas Gullestad è la vera ragion d'essere del film. Più che la guerra la pellicola dipinge una vera Odissea per la sopravvivenza, una lotta fisica mascolina del protagonista contro uomini e natura.
Ed è proprio la fisicità il secondo vero protagonista. Una lotta impari tra colui che fugge ed una selva di nemici... soldati, ghiacci, freddo, fame, animali e…
E siamo quindi giunti all'ultimo capitolo della caccia al film e un po' come è successo nell'ultimo campionato di calcio (e da come sta andando ora, forse anche nel prossimo), abbiamo già un vincitore,…
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Commenti (3) vedi tutti
L'uomo e la sua lotta per sopravvivere.
leggi la recensione completa di TerenceFletcherprova di forza attoriale per l'ottimo Gullestad, in un film molto classico e duro confezionato con cura maniacale del dettaglio, ma un po' troppo compiaciuto e prolisso. la durata eccessiva ne vanifica purtroppo la totale riuscita. anche 2 ore e 1/4 di colonna sonora spesso fuori controllo non aiutano.
commento di giovenostaUna pellicola fredda intensa cruda che respira a pieni polmoni il ghiaccio, la neve e assorbe vorace le energie fisiche del protagonista.
leggi la recensione completa di Lorenz666