"The Gas Station" racconta le disavventure di una studentessa che fa il turno di notte in una stazione di servizio e che viene molestata da un serial killer. In "Hair", un uomo calvo si fa trapiantare i capelli, ma questi nascondono un orribile segreto. In "The Eye" (l'unico episodio diretto da Hooper) un giocatore di baseball perde un occhio in un incidente e al suo posto gli viene trapiantato quello di un feroce assassino giustiziato sulla sedia elettrica. Passato solo in Tv. Tre capitoli sospesi tra incubo e surrealismo che ricordano quelli della serie di "Ai confini della realtà". Carpenter, autore anche delle musiche, dirige e interpreta l'episodio di cornice, e in particine appaiono anche Roger Corman e Hooper. Per la gioia degli appasionati.
Trilogia con interessante cornice interpretata da Carpenter: divertente (e pure spaventosa), meritevole di essere archiviata tra le più riuscite antologie horror degli anni '90.
Sono stao sempre un appassionato di tobe hooper ma in questo film non lo riconosco affatto, mentre posso vederci solo un peggior Carpenter giocherellone.
secondo me non è un film che fa tremare dalla paura ma le storie le trovo molto particolari e ben realizate…chiunque ama il genere(come il sottoscritto)non puo' perderselo…
Hooper e Carpenter dirigono divertiti questa sorta di CReepshow e rendono veramente divertente la visione di un film nato per gioco.Da vedere con un chilo di patatine.
All’interno di un obitorio, lo stravagante medico legale, un insolito John Carpenter, che qui oltre a fare l’attore, cura anche la regia, racconta tre storie horror con protagonisti alcuni degli "ospiti! della camera mortuaria. Il primo episodio, "The Gas Station", narra le disavventure di una studentessa, alla sua prima notte di lavoro, in una stazione di servizio in… leggi tutto
Certo che qui Carpenter si è voluto divertire, libero da imposizioni di produzioni consistenti e accomunato dall'interesse per il genere da parte di Tobe Hooper, e realizza un vero e proprio gioiellino. Ispirato dal più celebre Creepshow, il regista da vita ad un horror composto da tre frammenti tutti, cosa rara solitamente nei film ad… leggi tutto
Conosciuto anche come "Body Bags", si tratta di una pellicola composta da tre episodi horror/splatter più un carinissimo quarto episodio (che cita "I racconti della cripta") che funge da "classica" cerniera tra le varie storie che vengono proposte (alla maniera de "Le cinque chiavi del terrore", tanto per citarne uno).
Alla regia troviamo due maestri che non hanno certo bisogno di… leggi tutto
Gran parata di star, cineasti e tre microstorie un po’ dark, un po’ comedy e con un look da horror ottantiano. Da Carpenter, che si riconferma grande maestro di atmosfere, sempre abile nell’intrattenere, sempre esatto nei tempi, a Hooper, lievemente sottotono ma eternamente abile nel dissotterrare morbose fobie. Resa visiva sufficientemente macabra, cast rilevante.
All’interno di un obitorio, lo stravagante medico legale, un insolito John Carpenter, che qui oltre a fare l’attore, cura anche la regia, racconta tre storie horror con protagonisti alcuni degli "ospiti! della camera mortuaria. Il primo episodio, "The Gas Station", narra le disavventure di una studentessa, alla sua prima notte di lavoro, in una stazione di servizio in…
Bizzarro horror dai toni dissacranti e grotteschi composto da tre episodi, raccontati direttamente da un macilento e macabro individuo che lavora in un obitorio, e rievoca le storie di alcuni cadaveri lì in attesa di autopsia. L’umorismo nero che pervade la narrazione sovrasta i momenti puramente orrorifici, intervallati anche dai simpatici camei di altri maestri dell’horror…
Certo che qui Carpenter si è voluto divertire, libero da imposizioni di produzioni consistenti e accomunato dall'interesse per il genere da parte di Tobe Hooper, e realizza un vero e proprio gioiellino. Ispirato dal più celebre Creepshow, il regista da vita ad un horror composto da tre frammenti tutti, cosa rara solitamente nei film ad…
il grande John in un piccolo film di culto, a episodi. Due suoi e uno di Tobe Hooper, compagno di macelleria. Deliziosi, scritti bene, quel sano horror americano che ha dato il meglio di se nei settanta e negli ottanta. Altro che la merda che gira oggi. Carpenter for President!
Film a episodi molto debitore di STORIE INCREDIBILI (sopratutto nel 2° episodio, il migliore!). Il 1° episodio (quello del serial killer) è troppo scontato e con un senso di già visto. Idem per il 3° che ricorda addirittura certi thriller-horror degli anni 30. Il 2° (che come già detto è una spanna superiore agli altri due!) invece è una vera…
Conosciuto anche come "Body Bags", si tratta di una pellicola composta da tre episodi horror/splatter più un carinissimo quarto episodio (che cita "I racconti della cripta") che funge da "classica" cerniera tra le varie storie che vengono proposte (alla maniera de "Le cinque chiavi del terrore", tanto per citarne uno).
Alla regia troviamo due maestri che non hanno certo bisogno di…
Sicuramente non sarà un capolavoro, ma Carpenter non delude MAI.
Strutturato alla I RACCONTI DELLA CRIPTA questo lavoro a quattro mani risulta inquietante e divertente!
I tre racconti non saranno di notevole interesse, il primo è indubbiamente il migliore, ma gli intermezzi con Carpenter sono fantastici, per non parlare del finale!
I primi due episodi sono un po' deludenti (paragonati a quanto di meglio ha fatto Carpenter), mentre l'episodio di Hooper è veramente molto bello e ben recitato, e gli interventi di cornice di Carpenter sono fastidiosamente divertenti. Tutto sommato è comunque da vedere, soprattutto per gli appassionati.
La colonna sonora
Mediocre.
Non aspettatevi di morire dalla paura... Il lavoro dei due registi culto (un lavoro molto televisivo) ha la capacità di farci divertire non tanto con la paura quanto con i suoi meccanismi. Il primo episodio ha una suspance incredibile, e idee splatter decise e divetite. Il secondo, molto più grottesco e politico, credo sia un po' una falla nella barca. Il terzo episodio, oltre l'efferatezza…
Un horror discreto e ben realizzato, consigliabile ai fan del genere. I primi due episodi sono sotto la media dei loro geniali autori, ma il secondo è un gioiello, ecellentemente interpretato da Stacy Keach e David Warner. Le introduzioni, con John Carpenter nel ruolo di una specie di zio Tibia, sono di pessimo gusto. Memorabile invece la schiera di guest star: Roger Corman, Sam Raimi, Tobe…
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Commenti (10) vedi tutti
Horror a episodi. Discreto, ma non memorabile.
leggi la recensione completa di Furetto60Trilogia con interessante cornice interpretata da Carpenter: divertente (e pure spaventosa), meritevole di essere archiviata tra le più riuscite antologie horror degli anni '90.
leggi la recensione completa di undyingUmorismo macabro e situazioni grottesche per un curioso horror a episodi.
leggi la recensione completa di Fanny Sally3 racconti horror molto belli ,quello del trapianto dei capelli mi è piaciuto particolarmnte-
commento di wang yuTre filmetti d'orrore, niente di che.
commento di lonestarvoto: 6
commento di alice89Tre episodi divertenti.Nel complesso abbastanza divertente.Il mio preferito e' il primo episodio.
commento di Il FedeSono stao sempre un appassionato di tobe hooper ma in questo film non lo riconosco affatto, mentre posso vederci solo un peggior Carpenter giocherellone.
commento di lucainsanesecondo me non è un film che fa tremare dalla paura ma le storie le trovo molto particolari e ben realizate…chiunque ama il genere(come il sottoscritto)non puo' perderselo…
commento di bellahenryHooper e Carpenter dirigono divertiti questa sorta di CReepshow e rendono veramente divertente la visione di un film nato per gioco.Da vedere con un chilo di patatine.
commento di superficie 213